Notizie


Le tecnologie che rivoluzionano la chirurgia della cataratta

Il dott. Lodigiani dell'Istituto Oftalmologico di Piacenza

Come la tecnologia sta rivoluzionando la chirurgia della cataratta? Risponde il dottor Luigi Lodigiani, oculista, direttore dell’Istituto Oftalmologico Laser di Piacenza spiegando cosa e come funziona un femtolaser. “Femto vuol dire ’10 alla meno 15′, un tempo estremamente ridotto che dà una enorme precisione al laser; la luce fa in un secondo 7 volte e mezzo il giro della Terra. Per fare il diametro di un capello la luce impiega 100 femtosecondi, quindi in 1 femtosecondo 1/100esimo di diametro di capello”, ha spiegato.“Nella femtocataratta, a differenza dell’intervento tradizionale, non vengono fatti dei tagli perché il femtolaser fa delle microbolle che separano con dolcezza il tessuto, si aprono con estrema dolcezza e permettono al chirurgo di entrare. Il laser è in grado di rompere il cristallino in piccoli cubetti. Compito del chirurgo è quello di entrare e suggere i cubetti e impiantare il cristallino artificiale”, ha detto aggiungendo che “prima la cataratta era una malattia invalidante, oggi è un’opportunità che permette di recuperare la vista, di tornare indietro nel tempo e migliorare la qualità della vita”.Una opportunità di migliorare la qualità della vista, dice Lodigiani, con la chirurgia refrattiva e le sue ulteriori evoluzioni: “Noi siamo riusciti a fare uno strumento che si chiama aberrometro, che permette una ulteriore evoluzione: siamo passati da prk, lasik, femtolaser e adesso siamo alla femtolasik customizzata; se riusciamo a studiare le aberrazioni, con questo aberrometro, di un occhio, riusciamo a trasferire la forma della cornea al laser e il laser diventa estremamente più preciso”.

Fonte: askanews.it


Altre Notizie:

Obesità, in Italia problemi di peso per 1 adulto s...

Presentato a Roma il primo Italian Obesity Barometer Report

Italia sempre più alle prese con il sovrapeso e l’obesità: il 46 per cento degli adulti (18 anni e più), ovvero ...

Leggi

Fumo, sigarette per uno studente su 5 già fra i 13...

Anche se la maggior parte sa che il fumo è dannoso

Più di uno studente su cinque dai 13 ai 15 anni fuma tabacco, il fumo di sigaretta è più diffuso tra le ragazze (23,6%) ...

Leggi

Ribes, perilla, camomilla: rimedi naturali contro ...

Le piante consigliate dalla naturopata

L’arrivo della bella stagione molto spesso fa rima con allergia. E tra pollini e fioriture, sono tantissimi i sintomi fastidiosi che impediscono di...

Leggi

Mangiare con gusto anche col diabete con le ricett...

Un libro per un'alimentazione corretta dall'alta cucina a casa propria

Roma, 7 mar. (askanews) – Stop al luogo comune della dieta povera e triste per i pazienti con diabete. Arriva il libro...

Leggi

Urologi Siu: ecco i dieci “pit-stop” salva salute...

Si accendono i motori della prevenzione
 

Roma, 19 mar. (askanews) – Semaforo rosso per i maschi italiani, mai schierati in pole position quando si tratta di fare prevenzione, invece...

Leggi

Cure dentali: arriva il “triage” per individuarne ...

Consentirà terapie personalizzate

Roma, 23 mar. (askanews) – Ogni anno 400.000 italiani sviluppano una parodontite, andando ad aggiungersi ai 20 milioni con gengive infiammate; 8...

Leggi

SCOPRI
L'APP